sabato 13 dicembre 2008

il buon giorno si vede dal malvino


Un lucido post di politica interna, da uno dei migliori blog italiani, malvino:



È il tipo peggiore di dittatura

Al Consiglio europeo passa il “pacchetto energia e clima”. È quello sul quale, fino a ieri, Silvio Berlusconi aveva minacciato di porre il veto dell’Italia. Passa col voto di Silvio Berlusconi, e senza alcuna modifica in accoglimento delle sue richieste, tranne un contentino di facciata: una verifica dei obiettivi posti, tra un anno. Viene spontaneo chiedergli perché non abbia posto il veto minacciato. Bluffava?
Glielo chiedono i giornalisti, subito dopo l’approvazione del documento che impegna l’Italia a ciò che, fino a ieri, era dichiarato insostenibile e che, ora, è da sostenere per impegno sottoscritto. Risponde che non poteva offrire il fianco: in Europa avrebbe rimediato critiche che poi sarebbero pesate come macigni, e in Italia avrebbe offerto argomenti all’opposizione, pronta ad accusarlo di essere insensibile ai problemi dell’ambiente e della salute pubblica. Sono argomenti che reggono? Rendono forte l’Italia in senso alla Comunità europea? E allora perché minacciare il veto? E va’ a capire.
Coperto il fianco alle critiche di parte ambientalista, resta scoperto l’altro, il fianco debole di ogni dittatorello che ha gran vocione e zero palle. È il tipo peggiore di dittatura: quella che non ha né vergogna né misura nel dichiararsi schiava dell’assillo del consenso, rincorso con l’affanno del bluff e con la continua richiesta di credito.
Analogamente: minaccia progettoni sulla Costituzione; il capo dello Stato lo frena, gli fa presente che metter mano alla Costituzione non è come spostar piante grasse nella tenuta di proprietà; ribatte che il capo dello Stato non faceva riferimento a lui, lui vuol solo spostare un po’ di piante grasse nella tenuta di proprietà.
Spara cazzate, vive in un eterno adesso, è un autocrate del vediamo-come-si-mette, un patetico ghe-pensi-mi del giorno-dopo-giorno, un tappabuchi dei vuoti di democrazia con pezze di paternalismo, uno che si costruisce monumenti in cartongesso e chiama folla promettendo spumante e pasticcini.
È il tipo peggiore di dittatura: quella da avanspettacolo. Se la va, la va. Se non la va, vabbe, peggio per voi, è che siete troppo seriosi per una dittatura così, peggio per voi, tenetevi la democrazia piena di buchi.

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